CROSTATA DOLOMITI-FUJI

Da tempo corteggiavo il tè verde matcha, impaziente di prepararci dolci, dolcetti, biscotti e mousse, più che di berlo come infuso cerimoniale. Un amico giapponese in visita in occasione del Salone del Mobile mi ha diligentemente portato in dono il magico cofanetto richiesto: polvere finissima di un verde brillante...In attesa dell'apposito frullino in bambù per preparare la bevanda (con la forchetta o il cucchiaino la polvere non si disfa del tutto e non si ottiene granchè come schiuma..), mi sono lanciata sui dolci.
La crostata in questione è di mia invenzione e riunisce in un'interpretazione personale spunti raccolti in giro sui blog relativi a diverse ricette. Il nome "Dolomiti-Fuji"nasce per la presenza del tè matcha nella frolla unita alle mele golden della Val di Non. L'effetto cromatico è suggestivo, i sapori rimangono delicati e si accostano bene tra loro.
La frolla è una rielaborazione della mia frolla al riso, dove la farina di riso è sostituita da farina di mandorle e in aggiunta vi è un cucchiaino di tè matcha. Il risultato è una frolla verdissima, come un marzapane da cassata, da cruda, delicatamente verdolina da cotta.

INGREDIENTI

- per la base:
. 250g di farina
. 60g di farina di mandorle
. 175 g di burro ammorbidito, fatto a cubettini
. 125g di zucchero semolato
. 1 uovo
. un cucchiano di polvere di tè matcha
. 1 pizzico di sale

- per la copertura:
crema pasticcera:
. 2 tuorli
. 4 cucchiai di zucchero
. 2 cucchiai di farina
. 2 bicchieri di latte

. 2 mele golden
. fleur de sal allo zenzero
. zucchero di canna
. pinoli
. burro


PROCEDIMENTO

Con una forchetta lavorare il burro fino a ottenere una crema morbida. Aggiungere lo zucchero e il sale e lavorare ancora fino a ottenere un composto cremoso. Aggiungere l’uovo e metà delle farine già miscelate anche con il tè. Lavorare con un cucchiaio il composto e succesivamente traferirlo sulla spianatoia già preparata con una fontane del resto della farina. Impastare a mano fino a formare una palla. Lasciar riposare in frigo per 15/20 minuti. Stendere poi la pasta col mattarello e ricavarne un disco ( ho usato l'anello d'acciaio per avere una forma perfetta), con la pasta rimasta ricavare una striscia di un paio di centimentri con cui realizzare il bordo.
Bucherellare il fondo e coprire con un foglio d'alluminio coperto di fagioli secchi. Cuocere in forno a 180° per circa 15 minuti. Nel frattempo preparare la crema amalgamando a freddo i tuorli con lo zucchero per vaere un composto cremoso, aggiungere la farina continuando a mescolare ed infine il latte caldo; trasferire su fuoco basso e far cuocere mescolando sempre.
Tirar fuori la torta e coprire il fondo con la crema. Ricoprire con le mele tagliate a spicchi molto sottili, disposte a raggiera. Spargere sulle mele una presina di fleur de sal (io ho usato quello aromatizzato allo zenzero), zucchero di canna, pinoli e fiocchettini di burro. Infornare nuovamente per circa 15/20 minuti.